Macchina per la filatura; trasforma i lucignoli di prefilatura in filati. Le operazioni fondamentali compiute dalla macchina sono tre: stiratura, per assottigliare il lucignolo (o stoppino); torsione, cioè trasformazione in filo; incannatura, cioè avvolgimento del filo su spola. Il filatoio è detto continuo quando le tre operazioni avvengono senza soluzione di continuità nel tempo; intermittente, se è lasciato un certo intervallo fra le prime due operazioni e l'incannatura. Filatoi continui sono il F. ad anello, detto anche ring, usato per lana e cotone; il filatoio ad alette, per lino, canapa e iuta; il filtoio a campana per le lunghe lane inglesi. I filatoi intermittenti, usati per lana e cotone, sono detti self-acting.
martedì 29 aprile 2008
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