Complesso delle operazioni necessarie per mettere in circolazione biglietti consistenti in promesse di pagamento a vista e al portatore, cui lo stato riconosce potere liberatorio. L'emissione di biglietti è effettuata dallo stato (biglietti di stato) e da alcune banche autorizzate, dette banche di emissione (biglietti di banca). I biglietti possono essere convertiti, a richiesta degli interessati, nella moneta metallica corrente nei singoli paesi, generalmente aurea o argentea, su semplice presentazione agli sportelli degli istituti autorizzati. In Italia erano autorizzate all'emissione, la Banca d'Italia, il Banco di Sicilia e il Banco di Napoli con l'obbligo, però, di contenere la circolazione di biglietti entro un limite prestabilito; nel maggio 1926 venne attribuito alla Banca d'Italia il monopolio dell'emissione. In tutte le nazioni, l'emissione è controllata dallo stato o rigidamente discipMnata, ma il sistema di monopolio concesso a un solo istituto, come in Italia, appare il migliore ed è in atto anche in Inghilterra, Francia, Svizzera, ecc. Va tenuto presente, inoltre, che a causa dell'inflazione verificatasi durante la I Guerra Mondiale è venuto meno il sistema della convertibilità dei biglietti in moneta aurea o argentea, perché ormai esiste dovunque una forte differenza fra il valore nominale delle banconote e quello dell'oro e dell'argento.
martedì 22 aprile 2008
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