Raccolta di piante disseccate, a scopo scientifico: viene fatta con metodo, e la classificazione è eseguita con scrupolosa cura; ciascun esemplare è munito di una etichetta nella quale sono riportate tutte le indicazioni che lo riguardano. Delle piante legnose si conserva solo qualche rametto che abbia però foglie, fiori o frutti della pianta stessa. Gli esemplari raccolti vengono disseccati entro fogli di carta assorbente, e fissati poi su carta bianca resistente dove si conservano indefinitamente. Uno dei più famosi erbario è quello di Ulisse Aldrovandi, nell'Istituto botanico di Bologna (circa 4760 esemplari). Il termine designa anche l'elencazione scritta delle erbe medicinali con la descrizione delle loro proprietà, sul tipo del De herbis attribuito ad Apuleio.
martedì 22 aprile 2008
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