Il regno delle piante è costituito di organismi pluricellulari che hanno la capacità di compiere la fotosintesi; tali organismi hanno cellule dotate di nucleo (eucariote), pareti cellulari e cloriplasti. Le piante si sono originate probabilmente a partire da un progenitore comune, un'alga verde; circa 425 milioni di anni fa, da questo progenitore comune si sono evolute due grandi linee principali: le briofite e le piante vascolari. Le briofite sono piante in cui vi sarete probabilemente durante lo studio di un ecosistema: si tratta infatti dei muschi e delle epatiche. Sono piante miniscole con piccole radichette unicellulari e semplici fusti e foglie; non hanno fiori ma si riproducono per mezzo di spore. Le briofite, inoltre non possiedono tessuti organizzati in xilema e floema, che sono invece caratteristici della l'ltra linea, quella delle piante vascolari. Le piante vascolaripiù semplici sono le felci e le code di cavallo (equiseti), che sono più grandi delle briofite e possiedono delle vere radici per assorbire l'acqua; anche'esse si riproducono per spore e non hanno semi ne fiori. Il 90% di tutte le specie di piabte, però , appartiene alle piante vascolari con semi: la comparsa del seme, infatti ha rppresentato un enorme vantaggio rispetto alla riproduzione per mezzo delle spore. Tra le piante vascolari con semi, le più antiche sono le gimnosperme o conifere.
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