giovedì 5 giugno 2008

Bestiame grosso e bestiame minuto

Termine con il quale si indicano genericamente quelli animali domestici sfruttati economicamente nelle aziende agricole. Si usa distinguere il bestiame in: bestiame grosso (bovini ed equini) bestiame minuto (ovini, caprini, suini) e bassa corte (pollame e conogli). Ognuna delle specie citate può dar vita a un particolare allevamento nell'amito dell'azienda, formando parte integrante dell'attività economico-produttiva di essa. La distinzione sopra riportata ha molta importanza in economia agraria, in quanto solo il bestiame grosso e il bestiame minuto sono parte del capitale fisso o delle scorte vive, mentre non lo è la "bassa corte" considerata fatto occasionale e transitorio più legato alle necessità alimentari delle famiglie, che vivono nell'azienda e non all'attività intrinseca dell'azienda stessa.

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